28 Dicembre: Ricorrenza del “segno”dato dalla Divina Misericordia

Ogni anno, il 28 di Dicembre, nel Santuario Gesù Divina Misericordia in  Gherghenzano,  viene fatta memoria del “Segno” ricevuto  dal quale ha avuto inizio sia il culto alla Divina Misericordia sia l’Adorazione Eucaristica Perpetua.

Con la celebrazione della Santa Messa rendiamo grazie a Dio Padre che nel Cristo suo Figlio ha voluto rivelare la Sua infinita Misericordia e ha dato a noi, Suoi figli, la gioia di gustare la Sua immensa bontà.

Il “Segno”

Nel mattino del 28 dicembre 2008, mentre mi preparavo per la celebrazione della Santa Messa, accolsi il racconto di un “sogno” fatto in quella notte da una nostra parrocchiana: tutto avviene nella nostra chiesa mentre stava per iniziare la celebrazione della Santa Messa. Improvvisamente la protagonista del sogno si sente male e cade distesa sul banco, invocando il perdono di Dio e chiedendo di rammentare ai figli il suo amore per loro.

Il parroco l’è vicino e l’assolve mentre tutti pregano. A un certo momento una luce l’avvolge, Gesù è accanto a Lei.
Con voce di lieta meraviglia gli dice: “Gesù, sei venuto a prendermi per portarmi dalla mamma?!”

Gesù risponde: “Si verrai ma non ora”. Poi le tende la mano e l’aiuta ad alzarsi.

Insieme salgono i gradini dell’altare e davanti al Tabernacolo, sulla tovaglia bianchissima, Gesù le indica tre gocce di sangue, dicendo:
“Vedi, questo è il mio Sangue”.

Portatosi poi verso la balaustra, dove è esposto il Bambino Gesù, (siamo nel periodo natalizio) le pone tra le braccia il Bambinello, avvolgendo ambedue con la bianca tovaglia dell’altare.

A quel punto il Parroco, che aveva assistito in silenzio, chiede a Gesù:
“Ed io… cosa vuoi che faccia?”

Gesù risponde:
“Costruisci una chiesa di fianco a questa e la riempirai”.

Questo è il sogno.

Dopo aver ascoltato in silenzio, come una rivelazione mi venne l’idea di dedicare l’Oratorio, attiguo alla chiesa e allora in disuso, a Gesù  Divina Misericordia, facendone un centro di preghiera e di devozione.

Gesù ha guidato gli eventi successivi in modo tale che tutto fosse pronto per il giorno della solennità della Divina Misericordia,  prima Domenica dopo Pasqua.
Per questa data, infatti, l’Oratorio era stato completato in ogni sua parte.
Domenica 19 aprile 2009, con la solenne celebrazione eucaristica c’è stata la Dedicazione

a Gesù Divina Misericordia tra l’esultanza dei presenti e la commozione dei cuori.
Grande è stata la gioia, molto sara’ l’impegno da parte di tutti, perchè questo luogo santo diventi mèta di chi cerca il Signore e la sua Misericordia, oasi di preghiera e di contemplazione.

Sia pur sotto la diretta responsabilità del Parroco, la custodia del santuario è stata pubblicamente affidata in questo giorno alla Sig.ra Jolanda Zambelli, che ne avrà premura e cura.

Da questo momento è iniziato, di giorno e di notte, un interrotto pellegrinaggio di uomini e di donne, di giovani e di anziani, provenienti da ogni parte.
Il continuo afflusso di fedeli ha comportato l’impegno di favorire la preghiera personale e comunitaria, curando e proponendo pratiche di pietà atte ad infiammare nella verità del mistero Pasquale la devozione alla Divina Misericordia e alla Madre di Dio. Disponibilità per la celebrazione del Sacramento della Penitenza; preghiere e gesti di solidarietà nei confronti di persone malate nel corpo e nello spirito.

La preghiera umile e fidente ha ottenuto risposte dalla Divina Misericordia, perché Gesù, medico celeste, ha guarito quanti a Lui si sono rivolti.

Gesù, confido in Te