
Ricorre quest’anno il decimo anniversario della dedicazione al culto della Divina Misericordia dell’oratorio attiguo alla chiesa, divenuto ormai troppo angusto per accogliere i devoti tanto da portare la venerata immagine nella chiesa grande.
Rendo grazie al Signore per aver scelto questo luogo, insignificante sulla cartina geografica ma non al cuore di Dio, per manifestare la bellezza e la grandezza della Sua Divina Misericordia.
Richiamando alla memoria gli eventi e le celebrazioni succedutisi in questi anni, non si può non riconoscere l’opera di Dio e il Suo grande amore per Gherghenzano. Le feste della Divina Misericordia, i Convegni, le celebrazioni nella grande tenda, le celebrazioni domenicali hanno manifestato una presenza viva dello Spirito, che opera e testimonia la Verità del Vangelo di Cristo, aprendo il cuore e la mente all’amore infinito e misericordioso di Dio.
Eventi che hanno chiamato migliaia di devoti e visto la presenza , anche più volte, dei Vescovi S. Ecc. Mons. Matteo Zuppi. Arcivescovo di Bologna; S. Ecc. Mons. Ernesto Vecchi, vescovo emerito di Bologna; S. Ecc. Mons. Francesco Cavina, vescovo di Carpi; S. Ecc. Mons. Tommaso Ghirelli, vescovo di Imola; la visita privata di S. Em. Card. Carlo Caffarra; e di tanti sacerdoti, pieni di particolari doni dello Spirito, che hanno pregato con noi e per noi, ottenendo
dal Signore guarigioni nel corpo e nello spirito.
Il Santuario è divenuto in questo decennio luogo di riposo nello Spirito, di preghiera e di pace per moltissimi fedeli, luogo di incontro con Gesù per trovare in Lui conforto e forza nelle fatiche quotidiane, aiuto nella malattia e nella sofferenza.
E Gesù ascolta, consola, guarisce.
Grande dono ha fatto per noi il Signore:
l’ADORAZIONE EUCARISTICA PERPETUA.
Ringrazio le molte persone, che rispondendo all’invito di Gesù, già da alcuni anni, si alternano, giorno e notte, davanti al Santissimo Sacramento per adorare la divina e reale presenza di Gesù.
Invito altri ad unirsi a questa catena di preghiera e di lode, offrendo un po’ del proprio tempo a Colui che del tempo è il Signore e che generosamente lo dona a noi.
Un grazie, dovuto e riconoscente, a Chi in questo decennio, interrottamente, ha curato e cura il decoro del Santuario con abnegazione, spirito di servizio al Signore e alla Sua chiesa, nulla anteponendo a questo ministero che Le fu affidato nel giorno della Dedicazione, 19 aprile 2009.
Su tutti quelli che hanno a cuore il Santuario della Divina Misericordia in Gherghenzano invoco la benedizione del Signore e la protezione materna di Maria, l’aiuto e l’intercessione di Santa Faustina e di San Giovanni Paolo II.
Don Fortunato