L’ Adorazione Eucaristica

Il Signore Gesù, prima di salire al cielo, ha promesso di rimanere con noi fino alla fine dei secoli. Nel segno del pane e del vino ha lasciato il memoriale della Sua passione, morte e resurrezione: sacrificio della nostra salvezza, lode perfetta al Padre, vera preghiera di intercessione e ringraziamento alla Santissima Trinità. L’Eucarestia è la Sua presenza viva e reale: è il Dio con noi, l’Emanuele.

Stare davanti all’Eucarestia è stare davanti a Gesù realmente presente. Sostare in preghiera davanti al Santissimo Sacramento, solennemente esposto sull’altare, è unirsi all’adorazione degli Angeli e dei Santi, che, notte e giorno, lodano il Figlio di Dio, prostrati davanti al Suo trono.

L’Adorazione Eucaristica è proprio dell’uomo che riconosce in Gesù il suo Dio, il suo Redentore, il Figlio del Dio vivente, Colui che ha parole di vita eterna.

Adorare è lasciarsi amare da Dio per amare l’Amore, perché l’Amore vuole essere amato.

Adorare è ascoltare Gesù che parla al cuore e bussa per entrare e far festa. Adorare è contemplare Gesù nella Sua immensa bellezza, immersi nella Sua Luce inaccessibile.

Adorare è pregare e lodare il Pane degli Angeli, fattosi cibo per noi peccatori. Adorare è anelare alla piena comunione con Gesù, per essere con Lui una cosa sola.

Adorare è intercedere ed offrirsi, in comunione con il Sacrificio Eucaristico, la Santa Messa, quale ostia santa per la santificazione e la salvezza di tutti gli uomini. L’Adorazione è l’atto più bello e sublime che la creatura può rendere al suo Creatore e Redentore.

Voi, che venite ad adorare il Signore in questo Santuario o nelle Vostre singole Comunità, e Voi lettori siate ricolmi di ogni di ogni grazia celeste e la pace di Dio regni nei Vostri cuori.

don Fortunato