NATALE
La gioia del Natale è data dalla contemplazione di quel Bimbo che giace, umile e povero, nella mangiatoia. Il Natale è autentico solo se si accoglie il Festeggiato: Gesù.
Il mondo di oggi fa festa ma non sa il perché, pertanto svuota della sua sostanza e sfrutta il Natale della fede, riducendolo ad un contenitore di esteriorità e di mercato.
Il Natale cristiano rinnova e celebra ogni anno il mistero di Dio che si fa uomo, nasce nella nostra storia, condivide il nostro cammino, è l’Emmanuele: il Dio con noi.
Prima di ogni cosa il Natale invita ogni uomo di buona volontà ad adorare quel Fanciullo che Maria depone, adorante, nella mangiatoia e presenta, gioiosa, a quanti accorrono alla grotta.
Il Natale è la nascita di Colui, il solo, che viene a salvare l’umanità intera dal suo destino di morte e ridà all’uomo la lieta speranza di alzare il capo verso un orizzonte di pienezza di Vita.
La Chiesa celebra nei riti natalizi la nascita del Suo Signore nella carne e nel tempo, invitando gli uomini a riconoscere nel Bimbo della grotta di Betlemme il loro Salvatore e Dio; a gioire perché Dio è venuto ad abitare in mezzo a noi; a far festa perché Dio è venuto a togliere il peccato che ci opprimeva; ad esultare perché il Signore è venuto a portare la Sua Pace.
Celebrare il Natale è accogliere Gesù nel proprio cuore, vero presepe nel quale il Figlio di Dio desidera riposare.
Auguro a tutti di fare questa esperienza.
BUON NATALE !
Don Fortunato, parroco