PASQUA 2022

CRISTO E’ RISORTO!          

        Nel silenzio della nostra solitudine e nella incertezza dei nostri giorni, nel pianto delle nostre sofferenze e per i nostri morti, risuona l’annuncio consolante e festoso della Pasqua: “ Cristo è risorto”;  nella Sua resurrezione è vinta la nostra morte e c’è data la speranza che in Lui regneremo.

La Pasqua di Cristo segna l’inizio di un cammino nuovo per tutta l’umanità, perché è stata debellata l’antica schiavitù del peccato e l’uomo, giustificato dalla fede in Cristo e nel Suo Vangelo, può godere della sua libertà di Figlio di Dio, purché questa liberta non sia pretesto per vivere seguendo le proprie passioni ma operando il bene. Sono stati mesi, e abbiamo ancora giorni,  vissuti nell’angoscia, nel timore per la nostra salute, nell’ansia per ciò che potrà avvenire per scelte sconsiderate di chi detiene il potere,  ma il credente sa che da questi mali ci libera il  Signore, se pentiti e con cuore umile torniamo a Lui.

La Pasqua è la festa della Luce, della Vita, della Gioia. Invita a riprendere con coraggio il nostro cammino, sapendo che Gesù, nostro Dio e Salvatore, è con noi tutti i giorni; Egli non abbandona la Sua creatura che ha riscattato a prezzo del Suo Sangue.

Poniamo mente che il giorno radioso della Resurrezione è stato proceduto dai giorni bui e tristi della passione, crocifissione, morte e sepoltura; parimenti ai giorni tristi della sofferenza dell’uomo seguirà il Giorno della Gioia e della Pace. Dio è fedele e mantiene la Sua Parola.

Sacerdote e Pastore della comunità dei credenti presente in questa terra di Gherghenzano esorto ogni battezzato in Cristo a riscoprire la bellezza della propria fede, forse addormentata, e a riprendere con coraggio e costanza le opere sante che dalla fede scaturiscono.

Riprendiamo la nostra frequenza alla Santa Messa domenicale; accostiamoci con fiducia al sacramento della Confessione per poter ricevere degnamente il Corpo di Cristo nella Santa Comunione; non esitiamo di segnarci con il segno santo della Croce; a vivere la nostra devozione a Maria, la nostra Madre celeste; ricorriamo al Suo materno aiuto, alla Sua potente protezione; permettiamo ai nostri fanciulli di conoscere e amare Gesù, non impediamo loro di andare a Cristo né di macchiare la loro innocenza con insegnamenti falsi e vani o con esempi non conformi alla Verità.

Su ognuno e sulle nostre famiglie scenda la benedizione di Dio. 

BUONA PASQUA

                                                               Don Fortunato, parroco