VIVERE LA QUARESIMA NELL’ANNO DEL GIUBILEO

Giovanni Paolo II e D.M.LA QUARESIMA   NELL’ANNO DEL GIUBILEO

         Gesù, prima di dare inizio alla Sua predicazione e di compiere i miracoli, passò quaranta giorni e quaranta notti nel deserto pregando e digiunando. I Cristiani, ad imitazione del loro Signore, prima di celebrare la Pasqua, vivono un periodo di quaranta giorni, la Quaresima, intensificando la preghiera, mortificandosi con il  digiuno, praticando con maggiore impegno le opere di carità.

La preghiera, il digiuno, la misericordia caratterizzano il tempo santo della Quaresima: i Cristiani, che vogliono arrivare preparati e santificati alle feste di Pasqua, sono esortati a mettere in pratica tutte e tre queste virtù, perché interagiscono tra loro, l’una non vive senza le altre due.

Permettetemi alcuni suggerimenti, che possono aiutarci a scoprire, a vivere e a santificare la Quaresima, in questo Anno della Divina Misericordia.

 L’ EUCARESTIA nei giorni feriali

In  Quaresima è vivamente raccomandata la partecipazione alla Santa Messa anche nei giorni feriali. E’ questo il modo più giusto per attuare un vero ritorno a Cristo, facendoci umili ascoltatori della sua Parola e unendoci con vera carità alla Sua offerta al Padre. L’Eucaristia rafforza la  fede, alimenta la  speranza, vivifica la  carità.

La  Santa Messa nei giorni feriali nel Santuario viene celebrata:

Giovedì, Venerdì ore 20,00; Sabato ore 09,00.

ADORAZIONE EUCARISTICA

L’Adorazione Eucaristica è il naturale prolungamento della Santa Messa.

Compiuto il Suo Sacrificio e la Sua offerta al Padre, Gesù continua la Sua presenza nell’Ostia consacrata, rimanendo  con noi  in questo Segno che Egli stesso ha lasciato alla Sua Chiesa.

Nel Santuario, come ben sapete, già da tempo è presente l’Adorazione Eucaristica Perpetua: giorno e notte, senza interruzione, si adora il Signore.

Molti sono i fedeli che si prestano per questa opera santa e benedetta da Dio.

Offrire al Signore un po’ del nostro tempo, lasciando ogni occupazione per metterci a tu per Tu davanti al nostro Salvatore, è cosa gradita a Dio e torna a beneficio di chi la compie.

In questo tempo di Quaresima potrebbe essere per Te l’invito da parte di Gesù a venire ad adorarLo.

VIA CRUCIS

Questa pia pratica della meditazione sulla Passione e Morte del Signore verrà fatta ogni Venerdì di Quaresima alle ore 15 nel Santuario, unita alla Coroncina della Divina Misericordia.

 Giorni di digiuno e astinenza

Il Mercoledì delle Ceneri e il Venerdì Santo sono giorni di astinenza e di digiuno

I Venerdì di quaresima sono giorni di astinenza dalle carni.

Sacramento della Confessione

La Misericordia di Dio Padre e del Suo Figlio Gesù si sperimenta e se ne viene inondati soprattutto nel Sacramento della Penitenza o Riconciliazione o Confessione. In esso il peccatore viene risanato dalle ferite inferte dal peccato e riceve dalle mani stesse del Buon Samaritano, Gesù, l’olio della consolazione e il vino della purificazione.

Nel Santuario il Sacramento viene celebrato:

Sabato dalle ore 10,30; dopo la celebrazione eucaristica  e tutte le volte che se ne fa richiesta.

La Preghiera e le opere di misericordia

Il tempo favorevole alla nostra conversione, la Quaresima,  invita a valorizzare anche la nostra preghiera personale, lasciando molto spazio al colloquio con Dio e anche una maggiore attenzione al prossimo non solo per soccorrerlo nelle sue necessità materiali ma anche nelle necessità spirituali.

Prendere in mano il Vangelo per una lettura quotidiana è cosa utile e buona in questi giorni santi.

don Fortunato